L' incontro di oggi martedì 29 maggio 2018 segna un ulteriore tappa che rafforza i progetti e le collaborazioni in tema di tutela, ricerca, valorizzazione e promozione del patrimonio archeologico presente nel Molise.
Il Segretario Regionale per il Molise e Direttore del Polo Museale dr. Stefano Campagnolo ha sottolineato ancora una volta l'importanza di creare sinergie e partenariati con il territorio, gli enti locali, le università e gli altri luoghi della cultura per stimolare la ricerca e la crescita della regione.
Come negli anni passati, la campagna di scavo 2018 presso il Complesso Monumentale di San Vincenzo al Volturno sarà condotta sotto la direzione scientifica dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli.
La novità più rilevante sarà costituita però dalla compartecipazione alla missione archeologica del Museo Archeologico Nazionale di Napoli che, dopo aver ospitato nella sua sede la grande mostra sui Longobardi, ha scelto proprio il prestigioso sito molisano (che nella mostra era ampiamente rappresentato) per sperimentare – primo caso in Italia – il coinvolgimento diretto di un grande Museo statale italiano all’interno di un progetto di ricerca archeologica sul campo.
Le indagini si svolgeranno in stretta sinergia sia con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio del Molise, sia con il Polo Museale del Molise, ai quali è demandata la tutela e la valorizzazione del sito, in modo che le attività di ricerca possano essere coordinate e collegate nel modo più virtuoso con le strategie per il suo rilancio che il Ministero ha previsto.
All' incontro di quest'oggi sono intervenuti la Soprintendente dr.ssa Teresa Elena Cinquantaquattro, il Direttore del Museo Archeologico Nazionale di Napoli dr. Paolo Giulierini, per conto dell’Università Suor Orsola Benincasa il direttore delle indagini sul campo prof. Federico Marazzi, il presidente del Corso di Laurea in Archeologia e Storia dell’Arte prof. Edoardo D’Angelo e il sindaco di Castel San Vincenzo Marisa Margiotta.